spazio20

ICONA Facebook666666 ICONA Flickr666666 ICONA Youtube666666

Ufficio Gestione Dati

Indice

 

Struttura e funzioni dell'Ufficio

L’Ufficio Gestione Dati ha le seguenti finalità, strettamente interconnesse tra loro:

  • promozione del paradigma Open Science;
  • creazione e gestione del Registro Dati;
  • supporto tecnico-scientifico nella stesura di contratti o convenzioni che prevedono la gestione di dati INGV.

L’Ufficio Gestione Dati promuove il paradigma Open Science, garantendo la progressiva apertura dei dati e il miglioramento della loro gestione in conformità alla normativa vigente. A tal fine l’Ufficio Gestione Dati promuove iniziative di formazione del personale e avanza proposte di modifiche della gestione dei dati dell’INGV. I dati trattati dall’Ufficio Gestione Dati sono, esclusivamente, Dati di Ricerca così come definiti dalla Politica dei Dati dell’INGV [vedi definizioni in fondo alla pagina].

L’Ufficio Gestione Dati svolge la sua attività conformemente a quanto definito nel Documento di attuazione della Politica dei dati dell'INGV (Delibera del CdA n.651/2018, Allegato U al Verbale n.05/2018) operando all’interno del “Centro Servizi per il coordinamento delle attività a supporto della Ricerca”.

L’Ufficio Gestione Dati dovrà dotarsi di strumenti per la gestione automatizzata del Registro basati su principi di trasparenza, efficienza e semplificazione, integrati con i sistemi gestionali dell’INGV. Tali strumenti dovranno permettere l’allineamento automatico dei metadati del Registro INGV con Registri di metadati esterni, sia quelli previsti nel presente documento come il Registro DOI di DataCite o il Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (RNDT), sia per altri registri che in futuro potranno essere considerati.

L’Ufficio Gestione Dati si occuperà del monitoraggio dei Dati elencati nel costituendo Registro Dati, al fine di garantirne la coerenza e il rispetto di quanto dichiarato in fase di inserimento nel Registro e a tal fine potrà interfacciarsi direttamente con i Responsabili delle Banche Dati e con i Responsabili Tecnici delle Banche Dati.

L’Ufficio Gestione Dati è composto da un Coordinatore, tre Referenti Scientifici e un Referente Informatico.

Il Coordinatore svolge le seguenti funzioni:

  • Organizza le attività dell’Ufficio Gestione Dati predisponendo il relativo Piano di Attività e coordinando le risorse umane e finanziarie assegnate all’Ufficio Gestione Dati;
  • predispone le relazioni di attività e gli eventuali contributi richiesti all’Ufficio Gestione Dati per la redazione dei documenti istituzionali di programmazione e rendicontazione;
  • svolge il ruolo di Responsabile Open Data (Data Manager previsto dalle Linee Guida AgID);
  • rappresenta l’Ufficio Gestione Dati con gli organi di governo e di indirizzo dell’INGV e nei rapporti verso l’esterno;
  • collabora e si coordina con il Settore Affari Legali e Contenzioso per quanto concerne gli aspetti legali e normativi;
  • collabora e si coordina con la “Commissione per l’Accesso Aperto ai Contributi della Ricerca”;
  • collabora e supporta il Responsabile della Trasparenza , nell’ambito delle competenze a questo assegnate dalle norme, al fine di rafforzare gli obiettivi di trasparenza e di massimo utilizzo e riutilizzo dei dati pubblici di tipo aperto.
  • partecipa al tavolo di coordinamento nazionale ICDI (Italian Computing and Data Infrastructure)
  • partecipa alle attività del Gruppo di Lavoro Open Science della ConPER (Consulta dei Presidenti degli Enti Pubblici di Ricerca)

I tre Referenti Scientifici, uno per ciascun Dipartimento (Terremoti, Vulcani, Ambiente), svolgono le seguenti funzioni:

  • coadiuvano il Coordinatore in tutte le materie relative alla gestione scientifica dei dati;
  • verificano l’idoneità dei dati ai fini del loro inserimento nel Registro Dati;
  • seguono la procedura di inserimento dei dati nel Registro e nel Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (RNDT);
  • seguono l’assegnazione dei DOI secondo le specifiche di DataCite;
  • forniscono indicazioni sull’ottimizzazione e armonizzazione degli standard dei dati e dei metadati utilizzati dall’INGV, in conformità con le direttive nazionali ed internazionali e con le buone pratiche proposte dalla comunità scientifica.

Il Referente Informatico svolge le seguenti funzioni:

  • coadiuva il Coordinatore nella gestione tecnica ed informatica dei dati;
  • verifica la funzionalità delle banche dati ai fini della gestione del Registro Dati;
  • fornisce indicazioni per l’ottimizzazione e armonizzazione delle banche dati dell’INGV, in conformità con le direttive nazionali ed internazionali e con le buone pratiche proposte dalla comunità scientifica;
  • interagisce con Centro Servizi Informativi.

 

 

Personale coinvolto nelle attività

Coordinatore
Mario LOCATI

Referenti Scientifici
Salvatore MAZZA, Dipartimento Terremoti
Placido MONTALTO, Dipartimento Vulcani
Vincenzo ROMANO, Dipartimento Ambiente

Referenti informatici
Valentino LAUCIANI
Roberto VALLONE
Stefano CACCIAGUERRA

 

 

Decreti relativi all'Ufficio Gestione Dati

  • Costituzione dell'Ufficio Gestione Dati [scarica PDF]
    Decreto del Presidente INGV n.349/2018, del 9 novembre 2018
  • Integrazione all'Ufficio Gestione Dati [scarica PDF]
    Decreto del Presidente INGV n.33/2019, del 6 marzo 2019
  • Integrazione all'Ufficio Gestione Dati [scarica PDF]
    Decreto del Presidente INGV n.83/2020, del 10 novembre 2020
  • Sostituzione del Referente del Dipartimento Terremoti [scarica PDF]
    Decreto del Presidente INGV n.26/2021, del 29 aprile 2021
  • Ricostituzione dell’Ufficio Gestione Dati "UGD" dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia [scarica PDF]
    Decreto del Presidente INGV n.2/2023, del 5 gennaio 2023

 

 

Documenti relativi alla Politica dei Dati dell'INGV

La Politica dei Dati dell'INGV è citabile come

Puglisi G., Basili R., Chiodetti A., Cianchi A., Drudi M., Freda C., Locati M., Pignone M., Sangianantoni A. (2018). La Politica dei Dati dell’INGV / The INGV Data Policy. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://hdl.handle.net/2122/14886

La Politica dei Dati si compone di tre decreti approvati dal Consiglio di Amministrazione

  • Principi della Politica dei Dati INGV [scarica PDF, html]
    Principles of the INGV Data Policy [Download PDF, html]
    Decreto del Presidente INGV n.200 del 26 aprile 2016
  • Politica di accesso aperto ai contributi della ricerca scientifica INGV [scarica PDF, html]
    Open Access policy to the contributions of INGV scientific research [Download PDF, html]
    Delibera del CdA n.408/2017, Allegato N al Verbale n. 08/2017, del 17 luglio 2017
  • Documento di attuazione della Politica dei dati dell'INGV [scarica PDF, html]
    Document implementing the INGV Data Policy [Download PDF, html]
    Delibera del CdA n.651/2018, Allegato U al Verbale n.05/2018, del 25 luglio 2018

 

Documenti relativi alla Linea di Attività Infrastrutture e Sviluppo Tecnologico

  • Costituzione dei Tavoli tecnici della Linea di Attività "Infrastrutture e sviluppo tecnologico" [scarica PDF]
    Decreto interdipartimentale n.1/2019 del 4 febbraio 2019
  • Proroga dei Ruoli di Responsabile di Linea di attività, Referente di Sezione di Linea di Attività e Membro dei Tavoli tecnici delle Linee di Attività dei tre Dipartimenti [scarica PDF]
    Decreto del Direttore Generale n.132 del 12 agosto 2019
  • Costituzione del Tavolo "Reti di monitoraggio e sorveglianza [scarica PDF]
    Decreto interdipartimentale n.2/2019 del 11 giugno 2019
  • Nomina del Responsabile della Linea di Attività trasversale "Infrastrutture e Sviluppo Tecnologico" [scarica PDF]
    Decreto interdipartimentale n.1/2020 del 4 marzo 2020
  • Aggiornamento dei Tavoli Tecnici della Linea di Attività delle "Infrastrutture e sviluppo tecnologico" [scarica PDF]
    Decreto interdipartimentale n.02/2020 del 31 luglio 2020

 

Documenti sottoscritti da INGV

  • Codice etico, Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, Codice di comportamento dei dipendenti INGV
  • Berlin Declaration on Open Access to Knowledge in the Sciences and Humanities [scarica PDF]
    Sottoscritta dal Presidente INGV il 5 novembre 2012
  • Position statement sull'accesso aperto ai risultati della ricerca scientifica in Italia [scarica PDF]
    Sottoscritto dal Presidente INGV il 21 marzo 2013
  • Costituzione del Gruppo di Lavoro sulla Politica dei Dati [scarica PDF]
    Decreto del Presidente n.223 del 11 giugno 2015
  • Regolamento in materia di Proprietà industriale e intellettuale [scarica PDF]
    Delibera del CdA n.295/2016, Allegato J al Verbale n.14/2016, del 20 dicembre 2016
  • San Francisco Declaration on Research Assessment (DORA) [scarica PDF]
    Delibera del Cda INGV n.612/2018, Allegato H al verbale n.04/2018, dell'8 giugno 2018
  • Turning Open Science and Open Innovation into reality [scarica PDF]
    ICDI (Italian Computing and Data Infrastructure) position paper on EOSC Partnership Strategic Research and Innovation Agenda, settembre 2020
  • Commissione per l’attuazione della politica di accesso aperto ai contributi della ricerca INGV (CAACR) [scarica PDF]
    Decreto del Presidente n.52 del 27 ottobre 2021

 

Risorse esterne relative a Data Management Plans (DMP)

  • DMPonline, uno strumento creato e gestito dal Digital Curation Centre (DCC) per gestire i propri DMP [vai al sito]
  • Webinar della serie "Open Science Café" dal titolo "Il Data Management Plan: il piano che salva la vita ai vostri dati!" del 3 febbraio 2022 [guarda video]
  • Science Europe (2021). Practical Guide to the International Alignment of Research Data Management - Extended Edition. https://doi.org/10.5281/ZENODO.4915862
  • CESSDA Training Team. (2020). CESSDA Data Management Expert Guidehttps://doi.org/10.5281/ZENODO.3820473
  • Science Eruope (2018). Practical Guide to the International Alignment of Research Data Management [scarica PDF]
    Vengono qui descritti i 6 punti fondamentali da trattare in un DMP (Data Management Plan):
    1. Data description and collection or re-use of existing data
    2. Documentation and data quality
    3. Storage and backup during the research process
    4. Legal and ethical requirements, codes of conduct
    5. Data sharing and long-term preservation
    6. Data management responsibilities and resources

 

Altri documenti di rilievo

  • Elenco dei dati territoriali di interesse generale per RNDT [scarica PDF]
    Decreto 10 novembre 2011, Regole tecniche per la definizione del contenuto del Repertorio nazionale dei dati territoriali (RNDT), nonché delle modalità di prima costituzione e di aggiornamento dello stesso. Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.48 del 27 febbraio 2012, Supplemento Ordinario n. 37. Allegato 1, di cui all’articolo 59, comma 3, D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82
  • EASE statement on inappropriate use of impact factors [scarica PDF]
    European Association of Science Editors (EASE), November 2007
  • Ball, A. & Duke, M. (2015). How to Cite Datasets and Link to Publications. DCC How-to Guides. Edinburgh: Digital Curation Centre. [scarica PDF]
  • Ball, A. (2014). How to License Research Data. DCC How-to Guides. Edinburgh: Digital Curation Centre. [scarica PDF]
  • Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo (2019). Direttiva Europea 2019/1024 sull'apertura dei dati e al riutilizzo dell'informazione del settore pubblico. [link]
  • Wang et al. (2020). Data Management Concept Note. TU Delf. https://doi.org/10.5281/zenodo.3819204
  • Research Data Alliance FAIR Data Maturity Model Working Group (2020). FAIR Data Maturity Model: specification and guidelines. Research Data Alliance. https://doi.org/10.15497/RDA00050

 

Seminari dell'Ufficio Gestione Dati

  • Seminario sulla Politica dei Dati, 24 gennaio 2019, ore 14:00, INGV, Sala Conferenza, Roma
    • Seminario sulla Politica dei Dati, 24 gennaio 2019, ore 14:00, INGV, Sala Conferenza, Roma
      • Introduzione al Seminario [scarica PDF]
        Leonardo Sagnotti, Direttore Dipartimento Ambiente
      • Presentazione della Politica dei Dati dell'INGV [scarica PDF]
        Giuseppe Puglisi, coordinatore dell'ex-Gruppo Polidat
      • Ufficio Gestione Dati dell'INGV [scarica PDF]
        Mario Locati, coordinatore dell'Ufficio Gestione Dati
      • Videoregistrazione del seminario (accesso riservato solo ad utenti INGV)
    • Presentazione a convegno, 13 luglio 2019, 14:45-15:00, 27th IUGG General Assembly, Montréal, Canada
      [scarica PDF]
    • Seminario, 31 ottobre 2019, ore 10:00-12:30, INGV, Sala Conferenza, Roma
    • Presentazione, EGU 2020, 5 maggio 2020
      Putting the INGV data policy into practice: considerations after the first-year experience
      [https://doi.org/10.5194/egusphere-egu2020-10057]
    • Seminario INGV, 30 ottobre 2020, ore 10:00-11:30, Teleconferenza
    • Presentazione nell'ambito del corso OpenAIRE 
      Praticare l’Open Science nelle scienze della Terra e dell’ambiente, 3 dicembre 2020, ore 15:30-16:30
      The adoption of the Open Science paradigm at INGV
    • Seminario presso l'Osservatorio Vesuviano, 24 giugno 2021, ore 10:00-11:30
      Il Registro Dati istituzionale. Lo strumento per attuare la Politica dei Dati dell'INGV
    • Seminario presso l'Osservatorio Etneo,  16 marzo 2022, ore 10:00-13:00
      Registro Dati istituzionale e archivio OE DataRep
    • Seminario rivolto all'INGV, 19 ottobre 2022, ore 15:00-16:30
      Strumenti per la condivisione efficace (FAIR) di dati
    • Presentazione all'evento ITAEOSC2023, 5 giugno 2023
      FAIR Data Management

 

  • Seminari del Tavolo Banche Dati della Linea di Attività Infrastrutture e Sviluppo Tecnologico

  • Presentazione a cura di Fratianni C. e Oliveri P., Teleconferenza, 7 maggio 2021
    ERDDAP service by NOAA Easier access to scientific data [scarica PDF]
     

 

  • Definizioni

    Le seguenti definizioni sono estratte dai documenti della Politica dei Dati istituzionale in vigore dal 2018.

    • Accesso. L’autorizzazione o diritto di un utente ad accedere ai dati tramite un’infrastruttura associata a una banca dati. L’accesso può essere distinto in relazioni alle modalità di identificazione e registrazione dell’utente in:
      • Anonimo. In questo caso l’accesso al/ai servizi avviene senza alcuna identificazione o procedura di accredito;
      • Registrato. In questo caso l’accesso al/ai servizi richiede una identificazione mediante delle procedure di accredito che possono essere automatizzate;
      • Autorizzato. In questo caso l’accesso al/ai servizi richiede una specifica autorizzazione da parte del gestore della banca dati.
      A seconda della complessità, l’infrastruttura di accesso ai dati può svolgere una o più funzioni codificate con la sigla “AAAI”: identificazione dell'utente (Authentication), autorizzazione all’uso dei servizi (Authorisation), e tracciamento dell’utilizzo dei servizi (Accounting). Tale infrastruttura deve garantire il rispetto della normativa per la protezione dei dati [1].
    • Banca Dati (Collection of data). Raccolta di dati (o “Set di dati”) indipendenti sistematicamente o metodicamente disposti e individualmente accessibili mediante mezzi elettronici o in altro modo. La tutela delle banche di dati non si estende al loro contenuto e lascia impregiudicati diritti esistenti su tale contenuto [2], [3], [4]. Dalla definizione è esclusa l’infrastruttura informatica che gestisce la banca data, ivi compresi eventuali Servizi per l’interazione con i dati.
    • Classi di dati
      1. Dati Vulcanologici
      2. Dati Geochimici (analisi geochimiche di rocce, acque e gas)
      3. Dati Geodetici
      4. Dati Sismologici e Infrasonici (terrestri e marini)
      5. Dati di campioni fisici (campioni e parametri fisici di rocce, minerali e materiali vari)
      6. Dati di Geofisica atmosferica e Aeronomia
      7. Dati Geologici (terrestri e marini)
      8. Dati Geofisici (Geomagnetici, Geoelettrici, Elettro-Magnetici) terrestri e marini
      9. Dati da Modelli Numerici
      10. Dati di Telerilevamento
    • Dati (qui intesi nell’accezione di dati di ricerca [5]). Singoli oggetti o registrazioni di qualunque natura (fisica o digitale), a qualunque livello di elaborazione e comunque organizzati oltre ai prodotti della ricerca ancorché non pubblicati, comunemente ritenuti e accettati dalla comunità scientifica come necessari a validare le scoperte scientifiche. In questa sede il termine “dato” si riferisce indifferentemente al dato grezzo acquisito dal sensore, al campione fisico di qualunque natura, ad un prodotto ottenuto da una qualunque analisi sul dato a qualunque livello di elaborazione sia essa di tipo automatico o manuale. Di seguito si riportano le definizioni di tipologie di dati citati nel documento:
      • Dati statici. Non vengono più aggiornati una volta generati e/o pubblicati;
      • Dati dinamici. Possono essere modificati o estesi successivamente alla loro pubblicazione; possono essere ulteriormente suddivisi in base al tipo di variazione:
      • Dati oggetto di revisione. Modificabili al fine di migliorarne la qualità/affidabilità;
      • Dati prodotti in continuo. Prodotti da sensori che generano una serie temporale;
      • Dati di monitoraggio. Dati provenienti da sistemi osservativi istituzionali, acquisiti o prodotti con ricorrenza e sistematicità per la caratterizzazione e la comprensione dei processi fisici e/o chimici del sistema Terra;
      • Dati di sorveglianza. Dati elaborati per scopi di gestione dei rischi naturali, di protezione civile o di pubblica utilità forniti a enti e/o istituzioni pubbliche o private, nazionali e/o internazionali, a seguito di accordi formali;
      • Dati territoriali [6]. Qualunque informazione geograficamente localizzata;
      • Dati aperti. Cioè “usabili, riutilizzabili e ridistribuibili liberamente da chiunque anche per finalità commerciali, soggetti al massimo alla richiesta di attribuzione e condivisione allo stesso modo” [7].
    • Embargo. Periodo di tempo durante il quale è sospeso uno o più Servizi di accesso ai Dati. Il periodo di embargo può variare da sei mesi a un massimo di tre anni, in relazione della tipologia di dato. Nel caso di dati ottenuti in ambito di iniziative nazionali o internazionali a cui l’Istituto partecipa ufficialmente e che prevedono regole di embargo diverse, l’Istituto adotta tali regole. L’embargo si applica solo quando opportunamente motivato. I metadati relativi ai Dati sottoposti a embargo sono comunque pubblicamente disponibili per permetterne la ricerca (Discoverability).
    • Identificativo Persistente. Codice alfanumerico la cui struttura è definita all’interno di sistemi di gestione degli oggetti (dati, libri, persone, campioni fisici, etc.), alcuni dei quali seguono standard aperti e condivisi a livello internazionale (Open Standard). L’aggettivo “Persistente” si riferisce alla caratteristica di garantire che l’associazione tra il codice identificativo e la posizione sul Web dell’oggetto associato sia mantenuta nel lungo periodo. Ciò implica che il sistema di gestione dell’identificativo e l’accesso ai dati sia mantenuto funzionante nel tempo.
    • Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (di seguito denominato INGV). Ente pubblico di ricerca produttore e titolare dei dati di ricerca oggetto della Politica dei Dati dell’INGV e di questo documento di attuazione della suddetta politica.
    • Licenza di Uso Strumento negoziale nel quale sono definite in dettaglio le regole e le condizioni da rispettare per utilizzare il dato. La definizione del contenuto contrattuale è lasciata all'autonomia delle parti contraenti, le quali possono definire i reciproci diritti e doveri a loro discrezione. Tutti i dati pubblicati da INGV devono essere accompagnati da una licenza di tipo Creative Commons, di cui va sempre specificata, la tipologia e la versione e fornito il riferimento al testo integrale della licenza. Ai dati classificati come “aperti” non si possono apporre licenze Creative Commons che non consentano lavori derivati, anche per finalità commerciali, i.e., licenze che riportano chiaramente clausole Non Commercial (“NC”) e/o Non Derivative (“ND”) e/o ogni altra clausola che limita la possibilità di riutilizzo e ridistribuzione dei dati.
    • Livello di elaborazione
      • Livello 0, dati grezzi (raw data) o di base, acquisiti in modo automatico o manuale, senza alcun livello di elaborazione, esclusa, al più, una validazione di tipo automatico (esempi: forme d’onda, dati GPS, immagini non calibrate, campioni di roccia, ecc.);
      • Livello 1, prodotti (data products) ottenuti da procedure automatiche o semi-automatiche (p.e., localizzazione, magnitudo, meccanismi focali dei terremoti, shakemaps, serie storiche dell’ampiezza del tremore vulcanico, dello spostamento di stazioni GPS, ecc.);
      • Livello 2, prodotti (data products) ottenuti dall’attività di ricerca e comunque sulla base di procedure non automatiche (p.e., modelli crostali, mappe di strain, modelli di sorgente dei terremoti o delle deformazioni, risultati di campagne geofisiche, ecc.);
      • Livello 3, prodotti integrati (integrated data products) ottenuti da analisi complesse che integrano più prodotti di Livello 2 oppure da analisi che integrano prodotti di Livello 1 o 2 di diverse tipologie e/o provenienti da diverse comunità (p.e., mappe di pericolosità, cataloghi di faglie attive, rapporti di attività vulcanica, ecc.).
    • Produttore di Dati. Stante che giuridicamente il Produttore dei Dati è l’INGV, in questo specifico documento, applicando il principio dell’immedesimazione organica, quando ci si riferisce a “Produttore dei Dati” si intende il singolo addetto alla ricerca o gruppo di ricerca che produce il dato con la propria attività lavorativa, con le risorse interne (fondi ordinari) e esterne (fondi provenienti da progetti, convenzioni, etc.) fornite dall’INGV, incluso il costo del personale.
    • Registro Dati. Raccoglie i metadati che descrivono i Dati di Ricerca che siano il frutto della produzione scientifica dell'INGV e/o gestiti e/o pubblicati da INGV, indipendentemente se si tratti di dati statici o dinamici e a prescindere dalle procedure seguite per la loro creazione. Il Registro Dati è pubblicamente accessibile tramite il portale Web istituzionale dell’INGV e il suo utilizzo mira a soddisfare le esigenze interne all’INGV, ma anche le esigenze di utenti esterni.
    • Responsabile dei Dati. E' responsabile scientifico e curatore dei dati in rappresentanza del Produttore dei Dati; risponde della qualità scientifica e dell’aggiornamento dei dati e svolge un ruolo di coordinamento del gruppo di ricerca che produce il dato. Nel caso di dati statici, il Responsabile dei Dati risponde della loro integrità.
    • Responsabile Tecnico della Banca Dati. Responsabile della gestione e funzionalità della Banca Dati, ha le adeguate conoscenze informatiche per gestire l’infrastruttura tecnologica che sostiene la Banca Dati, svolge un ruolo operativo sul sistema gestionale afferente al dato. Inoltre, fornisce indicazioni circa il reperimento concreto dei dati dalla base dati e cura il monitoraggio dei vari “connettori” (es.: pagine web, servizi web) che interfacciano in modo sicuro e standardizzato gli utenti esterni al contenuto della banca dati. Può coincidere con il Responsabile dei Dati.
    • Servizi. Una qualunque delle seguenti operazioni applicabili ad una banca dati: ricerca di dati, visualizzazione, trasferimento, trasformazione, modifica e/o aggiornamento. Il singolo servizio disponibile per una banca dati, può essere:
      • Aperto. Il servizio è liberamente disponibile e accessibile a chiunque, senza restrizioni;
      • Limitato. Il servizio è disponibile, ma solo alle condizioni stabilite o concordate dal/col titolare del diritto di sfruttamento della proprietà intellettuale; un particolare caso è quello dei dati per i quali non è possibile accedere ad un certo tipo di servizio (tipicamente il trasferimento), per un periodo di tempo predefinito.
    • Titolare dei Dati. Secondo la normativa vigente [8], il titolare del dato è la Pubblica Amministrazione che ha originariamente formato per uso proprio o commissionato ad altro soggetto il documento che rappresenta il dato o che ne ha la disponibilità. L’INGV è dunque titolare dei dati indipendentemente dal loro Livello, se creati con proprie risorse umane e/o strumentali o comunque gestiti ovvero se commissionati per fini istituzionali. In caso di situazioni complesse in cui siano coinvolte altre istituzioni oltre a INGV, è necessaria la stipula di un accordo che definisca chiaramente gli aspetti relativi alla titolarità dei dati (es. accordi per le attività in convenzione con il Dipartimento di Protezione Civile [9]). Il trasferimento di un dato da un sistema informativo a un altro non modifica la titolarità del dato [10].
    • Ufficio Gestione Dati (UGD). Agisce con la finalità di promuovere il paradigma dell’Open Science, gestendo il Registro Dati, garantendo la progressiva apertura dei dati di ricerca e il miglioramento della loro gestione in conformità alla normativa vigente. L’Ufficio collabora e supporta il Responsabile della Trasparenza [11].

     


    [1] Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, General Data Protection Regulation (GDPR). [ link ]

    [2] Direttiva 96/9/CE del Parlamento e del Consiglio europeo dell'11 marzo 1996, sulla tutela giuridica delle banche di dati. [ link ]

    [3] D.Lgs. 6 maggio 1999, n. 169. Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati. [ link ]

    [4] Legge del 22 aprile 1941, n. 633. Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio. [ link ]

    [5] Sono escluse dalla definizione di dati le informazioni relative a persone fisiche o giuridiche, enti o associazioni, identificati o identificabili, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale. Sono altresì esclusi i dati relativi al bilancio, al protocollo e alla gestione documentale.

    [6] Direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 marzo 2007, che istituisce un'Infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea (INSPIRE). Definizione: “dati che attengono, direttamente o indirettamente, a una località o un'area geografica specifica”. [ link ]

    [7] D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82. Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD). Art. 68, comma 3, definisce dati digitali di tipo aperto quelli che: 1) sono disponibili secondo i termini di una licenza che ne permetta l'utilizzo da parte di chiunque, anche per finalità commerciali, in formato disaggregato; 2) sono accessibili attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private, in formati aperti, sono adatti all'utilizzo automatico da parte di programmi per elaboratori e sono provvisti dei relativi metadati; 3) sono resi disponibili gratuitamente attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private, oppure sono resi disponibili ai costi marginali sostenuti per la loro riproduzione e divulgazione. [ link ]

    [8] D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82. Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) (con modificazioni introdotte dal D.Lgs. 26 agosto 2016 n. 179, Art.1, comma g). Capo I, Art.1, comma bb. [ link ]

    [9] Allegato 1 alla convenzione "A" del 2017, 2018 e 2019 tra il Dipartimento della Protezione Civile e l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. [ link ]

    [10] D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82. Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD). Capo V, Art.50, Comma 3-bis. [ link ]

    [11] D. Lgs . 14 marzo 2013 n. 33 e s.m.i, Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. [ link ]